Navigare nei sogni - Dalla sceneggiatura al cortometraggio

 PREMESSA

Lo scopo di questo post è spiegare a cosa la nostra classe ha avuto la fortuna di partecipare. Abbiamo avuto la fortuna di partecipare a un seminario, tenuto il 23 gennaio 2021 usando la piattaforma Zoom, sulla creazione di un cortometraggio realizzato dalla università IUSVE e avere un contatto, più o meno diretto, con i creatori del corto. 

CHI HA ORGANIZZATO?

Il merito della creazione di questo seminario va a più società e persone, come Emergency, una associazione italiana che ha come scopo principale quello di aiutare le persone, offrendo cure mediche, il cui paese è afflitto dalla guerra. Un'altra società che ha dato il contributo è Tenué, una casa editrice italiana specializzata nella saggistica, fumetti e videogiochi. Dopodiché c'è la fondazione ISMU che si occupa di documentazione, ricerca, informazione e formazione e come ultima, ma non per importanza, c'è l'università IUSVE. 

SESSIONE PLENARIA

In questa prima parte hanno introdotto quello che fanno e accennato i diversi seminari. Lo scopo di questa manifestazione è quello di dire "no alla guerra per arrivare ad essere una società pacifica e inclusiva che rispetta i diritti umani e i diversi popoli".
I relatori che si sono occupati di questa prima parte sono: Laura Silvia Battaglia, una giornalista e documentarista freelence, in più è anche una reporter. Rossella Miccio, è la presidente di emergency, poi c'è Emanuele Di Giorgi che lavora per Tenué. Tenué per questa importante giornata ha pubblicato un libro intitolato "I colori di una nuova vita" composta da 4 storie (a mo'di fumetto) disegnati da 4 disegnatori basandosi su delle storie ideate da ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di tutta Italia. 

IL WORKSHOP

Durante il seminario hanno mostrato il cortometraggio "Capitan Didier". Questo corto parla di un padre alle strette, ha pochi soldi e deve mantenere un bambino senza l'aiuto della madre. Alla fine del cortometraggio il padre entra nella sua casa e scopre che è completamente allagata e vede suo figlio alle prese con una "barca" e cercare di metterla a riparo (il bambino continua a dire che fa questa cosa per sua madre).  L'ente promotore del progetto è Emergency mentre il bando è andato nelle mani della sceneggiatrice Roberta Palmieri che tramite questo corto è riuscita a raccontare i problemi che hanno le persone e i sogni che coltiva un bambino. La regista è Margherita Ferri, anch'essa è riuscita nel suo intento, cioè quello di arrivare al cuore degli spettatori con scene molto forti. Per la realizzazione hanno avuto qualche inconveniente, come una vera tempesta. Il produttore esecutivo è Leonardo Godano che si è occupato della post-produzione. 

CONCLUSIONI

Gli interventi che mi sono piaciuti di più sono stati quelli della regista Margherita Ferri, perché con molta semplicità è riuscita a spiegare una cosa molto complicata come girare un film. Alla fine del seminario mi sono informato su alcune cose che hanno detto all'interno di esso e ho scoperto cose nuove che prima non sapevo. Grazie a questa esperienza sono più consapevole di quello che succede alle altre persone e di quanto possa ritenermi fortunato. Questo progetto, alla fine, serve per far aprire gli occhi alle persone e cercare di motivare quelle più fortunate ad aiutare quelle meno. 

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